giovedì 6 settembre 2012

Il Genio della Valigia

I viaggi cominciano sempre così, dalla presa della valigia. Il trolley in cima l'armadio, coperto da un telo di plastica per evitare la polvere, una scaletta per recuperarla e la gatta che corre a nascondersi offesa perchè sa che stai partendo.

Poi, aprire il trolley è un po come aprire lo scrigno dei paesi lontani... come per magia, i ricordi dei viaggi già fatti puoi vederli quasi come vedresti uscire un genio dalla lampada: fumoso e colorato, solo che questo è il Genio della Valigia. E si manifesta evocando le immagini delle altre partenze, in cui c'è sempre la tua fedele valigia, compagna di traversate in rare automobili, su tanti treni, o più spesso in volo, su grandi aerei intercontinentali, o piccoli tipo Cessna, a spasso su strade asfaltate in Europa o vialetti sterrati in Kenya o Nicaragua. Sempre con te, e per grazia divina mai smarrita su qualche nastro trasportatore verso altre destinazioni (ma non diciamolo troppo ad alta voce, che c'è sempre una prima volta).

Finito l'effetto nostalgico, il Genio della Valigia lo vedi che biricchino si appoggia sul bordo della valigia e ti soffia in faccia la polvere luminosa dell'emozione da prossima partenza.

Con i vestiti e le utility varie sparse sul letto intorno al trolley aperto, già ti sembra di vedere i posti che ancora non conosci, ti sembra di vivere le emozioni che ancora non hai provato, di aver imparato a conoscere persone di cui ora ignori l'esistenza... e l'impazienza cresce, tanto da distrarti nel 'fare la valigia'.

Così ti concentri sulle maglie da piegare bene, i pantaloni comodi e quelli per ogni occasione, la biancheria e il kit di medicina d'emergenza vicino al beauty, le scarpe da trekking e tacco 12, dovesse mai esserci una cena importante. Senza dimenticare l'adattatore, i vari carica batterie, le macchine fotografiche -digitale e a pellicola- e il diario di viaggio... ma queste sono tutte cose da zaino a mano: non sfidiamo la fortuna. 

Quando è tutto pronto, ordinato e sistemato, è il momento che il Genio della Valigia torna a farsi vedere, facendo capriole e piroette scintillanti: è la tua gioia, l'emozione per ripartire all'avventura che lo fa volteggiare, per poi tuffarsi tra i tuoi panni, mentre chiudi il trolley pronto e pensi che sì, i viaggi cominciano dalla presa della valigia.




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