martedì 28 luglio 2009

Sulla Siesta Pomeridiana

Cito testualmente dalla rubrica "Leggendo qua e là" de La Settimana enigmistica in edicola:

"Nel 2002 il Senato spagnolo approvò un documento ufficiale a sostegno della siesta, una delle più diffuse abitudini degli abitanti di quel Paese. Il tradizionale riposino pomeridiano non soltanto gioverebbe alla salute, ma migliorerebbe pure l'efficienza sul lavoro, accrescendo concentrazione, creatività e produttività".

giovedì 16 luglio 2009

Idee confuse

Ho le idee confuse. Il Presidente Napolitano firma il pacchetto sicurezza, che così è legge dello stato. Però! scrive una lettera al Governo in cui specifica i suoi dubbi. Non capisco. O firma o non firma. O le leggi sono scritte bene e costituzionali, o no. Come si fa a dire " io la firmo, ma poi voi la sistemate"? Anche perchè, se c'è una cosa che il ministro Maroni ha chiaramente detto, è che ormai "la legge è solo da attuare". Come si fa ad attuare qualcosa che presenta "rilevanti criticità"? Perchè presentare e far approvare una legge con criticate criticità?
Ho le idee confuse.

Nel frattempo a Grillo è stata negata l'iscrizione al PD, condizione sine qua non per presentarsi candidato alla segreteria. Le reazioni suscitate da questa posizione -che forse era solo una grande provocazione-, ha contribuito a perplimermi ancora di più...
Ho le idee confuse. Cos'è più importante: fare bene al paese, presentandosi con un programma chiaro e realmente alternativo, o fare bene al partito, che a vederlo oggi sembra ancora ingessato in anacronistiche posizioni difensive?

lunedì 13 luglio 2009

Un Grillo parlante in politica

E così l'ha fatto: il Grillo nazionale s'è deciso e si candida.
Era ora. Soprattutto perchè non fonda un partito nuovo, come molti maligni avevano pronosticato da tempo, ma ha deciso per la via più difficile: sbattere in faccia ai dirigenti PD la loro inezia politica.

I commenti? leggili qui di seguito:
http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/politica/partito-democratico-30/grillo-fassino/grillo-fassino.html

Non sono sicura che questa battaglia la vincerà, o se magari, dopo, scopriremo che è stato solo un'abile passaggio da rompighiacchio, che porterà Grillo a fondare un nuovo soggetto politico... ma... se anche fosse?

Se un imprenditore di successo, con regole di marketing e abilità sociale è diventato il Primo Ministro della Repubblica Italiana, perchè un comico-blogger di successo, con la forza della parola, non dovrebbe poter fare altrettanto, e magari anche con maggior successo?

Infondo, citando Renda da Italianotizie.it: "Allo stato attuale, semmai, il dubbio è essenzialmente uno: ce la farà a conquistare consenso popolare e, soprattutto, a far breccia negli apparati di partito? Se guardiamo all’estero la risposta sarebbe scontata. Negli Usa, ad esempio, le novità non intimoriscono l’elettorato (si veda il caso di Obama), né tanto meno il provenire da un ambiente estraneo alla politica (i precedenti di Reagan e Schwarzenegger). L’Italia, però, non è l’America. Non dimentichiamo, infatti, che il nostro è un paese che nel suo intimo, sia che si parli di semplici cittadini che di politici, ama poco le novità e i cambiamenti. Ha poi senso un comico in politica? Come ha sottolineato lo stesso Grillo “ormai le cose serie devono farle i comici” . In un paese in cui, purtroppo, la difesa dei diritti è affidata al Gabibbo o alle Iene, è una verità incontestabile. Se poi consideriamo come la politica italiana negli ultimi anni sia diventata più affine ad un teatrino e ad una farsa, l’ipotesi diviene pienamente compatibile."

Se non l'hai già fatto, una passeggiata nel sito di Grillo te la consiglio, a prescindere dalla condivisione o meno: quello è un posto dove i pensieri sono messi in movimento.

Io una possibilità al Grillo nazionale la darei: che abbiamo da perdere?

sabato 4 luglio 2009

Semplicemente Messico


Vestiti appiccicati dall'umidità. Un cielo più alto e profondo del nostro. Un mare azzurro e celeste oltre ogni più intensa immaginazione. Il sole impietoso placato solo dalle nuvole gonfie.
Messico. Affascinante, colorato, accogliente Messico, che non merita la diffidenza che ora lo avvolge.

Potere dei viaggi stampa, che ti portano dove non ti aspetti, ho passato una settimana sotto il cielo dello Yucatan, a curiosare, fotografare e chiaccherare. E a fare esperienza, come dice il buon Mario, compagno di viaggio ideale e discreto.
Sì perchè, nel favoloso mondo di Mary, in valigia c'è la moka (con tutto il corredino per un perfetto espresso estero), ma non c'è il repellente per le fameliche zanzare messicane... o non c'è la scioltezza per i discorsi di ringraziamento...
Potere dei viaggi stampa che ti mettono nelle situazioni che non ti aspetti, a spasso per la colorata e accogliente Merida, la gente ti sorride e ti chiede da dove vieni, cosa fai, dove vai, e dopo averti accompagnato dove volevi andare e regalato un po di consigli, ti lascia un sorriso di saluto. Finchè arrivano loro, le piramidi Maya, che ti guardano presuntuose, sfacciate, con i loro ripidi scalini offerti alle scalate; orgogliose della loro imponenza, non temono il confronto con l'Egitto. E tu stai lì affascinato, ma poi un movimento attira la tua attenzione: non è chiaro cosa lo sguardo cerchi, quando la vedi: altera e splendida nella sua preistorica bellezza, l'iguana, regnante dello Yucatan, ti si mostra.

Se odi le lucertole, le rovine Maya non sono il luogo ideale: questi piccoli dinosauri, forse discendenti dei draghi, o più semplicemente lucertole troppo cresciute, se la passeggiano tra le rovine roventi come se nulla fosse, forti della loro capacità di mimesi. Per niente intimorite dagli umani, sembrano persino mettersi in mostra nell'obiettivo curioso.
Potere dei viaggi stampa che mettono insieme l'impoderabile, nell'afa messicana le affinità elettive si sono mostrate con il definirsi di eleganti coppie, di fatto e non: "l'infiltrato pagante" Andrea, romanesco compagno dell'Antonella viaggiante, ha fatto da collante tra noi giornalisti curiosi e puntuali oltre la decenza, e i giovani agenti di viaggio, Paolo e Claudia, talmente giovani, da poter essere "bimbi" in vacanza.

Messico e nuvole. Messico e iguane. Messico e mare. Messico e Maya. Messico e tequila.
Semplicemente Messico.