domenica 28 novembre 2010

Bomba o non bomba

Scoppierà la bomba WikiLeaks?
Per orari strani di lavoro al mio allegro call center, erano giorni che non vedevo nessun Tg, neanche quello del "maestro" Mentana. Sicchè poco fa mi collego a Republica.it* e leggo il titolo di apertura: "WikiLeaks attesa di tutto il mondo. Pdl: una nuova forma di terrorismo". E penso: questo è Cicchitto che parla. Entro nel link e scopro che ho ragione: Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera, ritiene che alcuni media facciano attività terroristica "che per certi aspetti può essere molto più efficace di quello tradizionale". Sicchè, mi dico, siamo a questo: la verità è terrorismo.

Poi, però, leggo un commento che arriva da Londra: si temono ripercussioni islamiche. E questo potrebbe essere più sensato come ragionamento, soprattutto se certe informative sono state scritte non in 'burocratese', ma in 'confidenzialese'... in quel caso un risentimento del mondo islamico moderato sarebbe anche lecito...

Insomma eccoci al Grande Dubbio Etico: i media hanno il diritto di pubblicare tutto-tutto? L'opinione pubblica deve essere informata e formata sui fatti, ma... Se esiste, come in questo caso, il pericolo di crisi diplomatiche, con esiti difficilmente prevedibili, il giornalista non dovrebbe gestire le notizie in modo tale da trovare un compromesso?

La verità è che ora come ora non riesco a trovare una risposta: ignoro i contenuti degli oltre 4 mila files che scottano...
Vediamo stasera che succede, se sarà bomba o non bomba...

*http://www.repubblica.it/index.html?refresh_ce
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