martedì 9 agosto 2011

Per la cronaca: la risposta del Mibac sul Colosseo

Pare che non sia stata l'unica, ieri a farsi domande sulla ignoranza del sindaco Alemanno sul Colesseo: da Repubblica.it i commenti e le proposte di Francesco Giro, sottosegretario ai Beni culturali, che tra le altre dice: ''La Soprintendenza speciale decise di rimuoverli perché riteneva che la sicurezza dovesse essere garantita assai prima del perimetro del Colosseo, in tutta l'area circostante, e infatti dovrebbe funzionare un sistema di telecamere del Comune di Roma coordinate da una centrale della polizia municipale che mi dicono invece essere di fatto inutilizzata e non operativa e questo dovrebbe sorprendere un pò tutti. Lo sapevano bene anche i suoi addetti della polizia municipale che controllano l'area circostante al monumento di pertinenza comunale come lo sanno tutti quelli che hanno una minima frequentazione del Colosseo - afferma Giro - Non ho mai detto che le telecamere del Comune sono spente. Ho invece chiesto se funziona la centrale operativa che deve visionare i filmati in tempo reale. Per il Colosseo è inutile tenere accese le telecamere e non visionare i filmati dalla centrale, in diretta. Se un pazzo volesse piazzare un ordigno, noi dobbiamo poterlo bloccare molto prima che si avvicini al monumento. Non c'è nessuna polemica con il Campidoglio. I metal detector sono utili e possiamo anche ricollocarli ma non sono risolutivi anche perché causano lunghe file e assembramenti nel piazzale circostante complicando il servizio di sicurezza e facilitando il lavoro dei malintenzionati che possono operare nella zona circostante con effetti devastanti per le persone e il monumento stesso''.

Desolante: è la conferma che non si parlano proprio.

1 commento:

eraldo ha detto...

bhe la sicurezza totale è una semplice chimera, la mente umana stessa crea, spesso,delle soluzioni quando incontra degli ostacoli e quella dei potenziali terroristi non fa eccezione. gli sprechi e l'incapacità di coordinamento dei vari enti e amministrazioni è cosa nota, non so nemmeno se i metal detector e le telecamere possano realmente scongiurare o anche diminuire il rischio di attentato, gli americani hanno blindato le loro frontiere e per entrare ora negli States non è cosa facile ma non mi sembra, visti dall'esterno, che vivano sereni per la sicurezza ritrovata, anzi. e qui torno su un'argomento a me caro, le elezioni e il messaggio che troppo spesso mi sento ripetere da chi ha sempre votato i simboli più che le persone, ovvero"che lo voto a fare quello, sarà anche in gamba ma non ce la farà mai, quindi sono voto sprecati..." secondo me non sono mai voti sprecati, anche in caso di mancata vittoria ,anche se dovesse passare semplicemente il messaggio che i "vecchi" non sono intoccabili e che c'è sempre il rischio di andare a casa da un giorno all'altro senza pensioni faraoniche o stipendi leggendari, sarebbe un gran successo per l'Italia tutta. credo altresì, sia facile additare qualcuno non vivendo nel dettaglio tutti quegli intrallazzi, favori, equilibri e priorità vere o presunte che regolano le nostre amministrazioni e la nostra politica.si prende un fatto e lo si analizza svincolato da tutti contesti economici e ammicistrativi, una boyband di impiegati impagnati 24h per monitorare le telecamere piazzate su colosseo, fori inperiali, palazzi vari, ponti storici, affreschi, chiese, chiesette, etc etc significa pagare gli stipendi a centinaia di persone... e magari poi mettono una bomba sulla tangenziale, facendo vittime e danni senza precedenti... andrebbe cambiata la coscienza degli italiani perche loro saranno la nuova classe politica.sorry peril prolisso sfogo