sabato 6 febbraio 2010

Regioni vs Stato - battaglie nucleari

.
Battaglia nucleare, ecco il vero argomento di guerra in questa campagna elettorale...
Sì perchè le prossime regionali non sono solo un test sulla tenuta del governo in carica e il conseguente apprezzamento sull'operato del premier (non solo politico), ma evidenziano l'ennesimo conflitto tra Stato e Regioni. Nello specifico sul nucleare. Notoria è infatti la favorevole posizione del nostro governo sull'argomento: "i tempi son cambiati, la tecnologia è migliorata, l'Italia non può dipendere dai paesi esteri, la Francia ha le centrali appiccicate a casa nostra e blablabla"... tutto ragionevole su un tavolo di scussione popolare. Discussione popolare che però non c'è stata, con buona pace e coriandoli del referdendum abrogativo con cui nel 1987 gli italiani espressero il loro no secco. Sarà stato un no secco emotivo, sull'onda dello shock termico di Chernobyl, soprattutto mal gestito energeticamente, va bane, ma comunque no secco fu.

Ora: accade che la Costituzione preveda che produzione, trasporto e distribuzione di energia elettrica siano materie concorrenti di Stato e Regioni, ovvero che debbano decidere insieme e non autonomamente. Se una delle due parti invece fa di testa sua, si va in Consulta. E proprio a quest'organo di garanzia costituzionale lo Stato s' è rivolto. Il perchè lo dice il ministro Scajola: «intervengono autonomamente in una materia concorrente con lo Stato [...] Non impugnare le tre leggi avrebbe costituito un precedente pericoloso perché si potrebbe indurre le Regioni ad adottare altre decisioni negative sulla localizzazione di infrastrutture necessarie per il Paese» *. Il ministro si riferisce a Campania, Basilicata e Puglia che tra dicembre e gennaio hanno tirato fuori dal cilindro della giunta regionale leggi che autonomante vietano l'instalazione di centrali nucleari sul loro territorio. Eh già, perchè queste centrali da qualche parte andranno pur messe: interessante sarà vedere quale popolazione sarà felice di dormire accanto ad un innocuo impianto... ma il governo dove ha pensato di realizzarle? Di ufficiale non c'è nulla, solo illazioni. Che però sono illazioni che guardando una cartina dell'Italia sismica puoi verificare da te. * *
Sicchè, tra Sicilia alla deriva industriale e i nodi dei lodi e dei leggittimi impedimenti, questa "sanzione disciplinare", se mi passi l'espressione, ha comunque sortito l'effetto di dover scrivere qualche articolo su un argomento sin ora taciuto. Evidenziando un fattore troppo spesso dimenticato: che esprimere il proprio assenso ad uno schieramento o l'altro, non può - e non deve - essere una scelta di tifo politico e di simpatia personale, ma dovrebbe rappresentarci il più possibile tramite obiettivi, realizzazioni e metodi. Ma qui mi perdo nella deriva dell'utopia politica... sicchè t'invito su questi link de Il Sole 24 Ore, che molto più obiettivamente di me, riassumono il contenzioso nucleare: http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2010/02/nucleare-leggi-regionali-puglia-basilicata-campania.shtml?uuid=d02d3566-1197-11df-b2d8-92dd20be9017 : qui troverai lo specifico delle leggi regionali discusse. In quello che segue il punto di vista del governo: http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2010/02/nucleare-impugnate-leggi-regionali-puglia-campania-basilicata.shtml?uuid=98e1f724-1172-11df-b2d8-92dd20be9017&DocRulesView=Libero. Ed infine qui un confronto tra le opinioni della Polverini, candidata PDL nel Lazio, ed il noto Vendola: http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2010/02/Vendola-Polverini-nucleare.shtml?uuid=c94049ec-11be-11df-b2d8-92dd20be9017&DocRulesView=Libero


* http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2010/5-febbraio-2010/centrali-nucleari-palazzo-chigi-impugna-no-campania-1602410340195.shtml
* *www.globo.trieste.it/ar/23/pict/img-2_art-3.gif
.

Nessun commento: